MARCELLO

The Rocket Man

Marcello
The Rocket Man


 

La prima volta che ho ascoltato i ROCKETS è stato nel 1978, quando insieme agli amici nelle notti di agosto, sdraiati sull'erba, guardavamo le stelle ascoltando 'On the road again' con un vecchio registratore a cassette. A dire il vero in quel momento il mio gruppo preferito erano i Kraftwerk (che comunque seguo ancora oggi), ma mi è bastato vedere per la prima volta i ROCKETS in azione con 'Venus rapsody' nella loro apparizione a Stryx, su Rai 2, per rimanerne letteralmente fulminato! Il mio album preferito è 'On the road again' ed il brano è 'Future woman' nella versione lunga inclusa nella stampa italiana dell'album ROCKETS. La malattia mi ha contagiato definitivamente nel gennaio 1992 quando mi sono accorto che l'ascolto dei nastri in mio possesso, rigorosamente originali, cominciava ad evidenziare i primi segni dell'usura del tempo. Da qui è cominciata la ricerca degli LP. Dopo averli trovati, leggendo le note sul retro delle copertine, mi sono reso conto che avevo ancora tanto da scoprire... Le ricerche sono continuate incessantemente su ogni fronte, dischi, articoli, foto, ecc. Con l'avvento di internet ho sperato di trovare risposta ai tanti quesiti che mi assillavano, ma le ricerche erano vane, nessun sito sui ROCKETS! Nell'ottobre del 1996 deluso dall'indifferenza per i ROCKETS, ho creato la ROCKETS Home Page, che mi ha consentito di conoscere tantissimi altri fans, tra cui Ernesto, la 'enciclopedia vivente', con il quale è cominciato subito un incontro/scontro. Il resto spero di raccontarlo in queste pagine... Il mio soprannome? Non l'ho scelto io... La ricerca del primo singolo, 'Rocket man', l'ho cominciata nel 1980. Dopo avere contattato diverse centinaia di venditori di dischi, nel 1994 l'ho finalmente trovato! Enrico, il venditore, da quel momento mi ha chiamato 'il Rocket Man', da me tradotto in 'The Rocket Man', ottimo nickname per la mia passione…