1981

Nei primi mesi dell'anno 1981 a Saint-Soupplet, sede dello studio Rockland, Claude Lemoine insieme ai ROCKETS prosegue e completa la realizzazione del nuovo album.
Le sonorità di quanto realizzato si differenziano dal passato e scaturiscono dalle idee che Claude ha in mente per il futuro del gruppo; idee che prendono in considerazione sia le nuove tendenze musicali emerse con l'avvento degli anni '80, sia l'evoluzione che il gruppo dovrà seguire per abbracciare un successo su più ampia scala e cioè che vada oltre i confini italiani, portando la visibilità e popolarità del gruppo a livello internazionale, soprattutto dopo la trionfale esperienza del 1980 legata ai risultati di vendita di Galaxy ed alla ottima riuscita del relativo tour.

Queste idee non vedono protagonisti solo i ROCKETS; Claude ha infatti in mente un progetto più ampio, che vada oltre i ROCKETS ed i VISITORS, altro gruppo a cui si sta dedicando in quel momento.
Tale progetto infatti dovrà coinvolgere più musicisti, più artisti, più gruppi, impegnati in varie forme di spettacolo, non solo il consueto concerto musicale; è necessario quindi allargare la scuderia e pensa di dare vita ad altri nuovi gruppi, come CHANTIER ed LMC 3.
Per fare questo, i passi da compiere sono diversi e devono essere effettuati in modo lieve e graduale, per continuare ad avere il consenso del pubblico ed i favori della CGD, con la quale è in essere il contratto firmato l'anno precedente.

Il primo passo per raggiungere questo obiettivo, viene identificato nel cambiamento delle sonorità; nel nuovo lavoro appena completato, benché sia ancora presente l'inconfondibile voce filtrata dal vocoder, la musica proposta è una evoluzione con più melodia e con più atmosfera, o come dichiarato dallo stesso Claude 'avec plus d'ambiance'.

Nonostante lo sforzo profuso, le tracce da poco registrate non vedranno mai la luce: la casa discografica ritiene che le nuove composizioni realizzate non siano in linea con quanto inciso dal gruppo in precedenza e con la strategia musicale e commerciale che la CGD ha intenzione di attuare negli anni a venire, soprattutto verso il mercato internazionale.

Contemporaneamente alcuni componenti della band manifestano segni di stanchezza verso l'immagine 'spaziale' e propongono, oltre alla dismissione del caratteristico look che li aveva caratterizzati sino a quel momento (in favore di un abbigliamento normale, della scomparsa della crema argentata e della ricomparsa dei loro capelli), anche il ritorno alla musica rock, da loro suonata alle origini prima dell'esperienza ROCKETS, forti del fatto che avrebbero potuto sfruttare il successo commerciale ottenuto sinora.
Questa volontà di cambiamento, i ROCKETS l'avevano già manifestata anche in passato, dopo l'estenuante tour del 1978.

Questi imprevisti costringono Claude Lemoine a meditare una nuova strategia per i ROCKETS, ma il suo progetto non si può fermare, quindi si rivolge su un altro fronte.

Lo studio Jean Juarés di Jean-Pierre Massiera - © LesROCKETS.com

Lo studio Jean Juarés di Jean-Pierre Massiera
© LesROCKETS.com

Lo studio Jean Juarés di Jean-Pierre Massiera - © LesROCKETS.com

Lo studio Jean Juarés di Jean-Pierre Massiera
© LesROCKETS.com

Claude torna quindi in studio ed attraverso la collaborazione con Jean-Pierre Massiera, amico di vecchia data, da vita al ritorno dei VISITORS, che aveva già prodotto in passato a metà degli anni '70, sempre con Massiera, anche se la formazione e lo stile musicale del gruppo erano diversi.
Per il tramite della CGD, Claude contatta l'illustratore italiano Victor Togliani che si reca a Saint-Soupplet per alcuni giorni; tornato in Italia Victor si dedica all'immagine dei VISITORS disegnandone i costumi e la grafica dell'album.
A Parigi, presso lo studio Jean Juarés di Massiera, viene realizzato l'album omonimo, Visitors, che sarà pubblicato in aprile e viene pianificato il suo lancio sul mercato internazionale, con il supporto dalla casa discografica.
A maggio i VISITORS sono ospiti ad una puntata di Discoring dove presentano il brano Visitors '81.

In questo periodo Claude Lemoine crea in Francia una propria emittente radiofonica, Radio Thérouanne, che trasmette da Saint-Soupplet nei locali al piano rialzato della sua abitazione, dove nel piano inferiore sono presenti anche gli studi Rockland.
Uno degli speaker della radio è Bernard 'Willi' Lignac, voce e chitarra nei VISITORS.

Chantal Ricci - Photo by A. D'Andrea - © LesROCKETS.com

Chantal Ricci - Photo by A. D'Andrea
© LesROCKETS.com

Intanto sono passati alcuni mesi ed a settembre Claude Lemoine definisce i dettagli per il nuovo lavoro dei ROCKETS.
La positiva collaborazione con Jean-Pierre Massiera, il momento di crisi con i componenti dei ROCKETS e la necessità di realizzare l'album in tempi stretti, impongono a Claude Lamoine la collaborazione con Massiera e con altri musicisti a lui legati.

Allo studio Jean Juarés viene studiato e realizzato l'intero nuovo album dei ROCKETS; partecipano alla registrazione il chitarrista Bernard Torelli, il bassista Rosaire Riccobono, il tastierista Guy Battarel e la cantante Chantal Ricci, amica di Claude Lemoine.
E' un lavoro rivoluzionario rispetto a tutta la produzione precedente caratterizzato, oltre che dalla presenza di Massiera alla produzione e di altri compositori e musicisti, dalle precise cadenze della batteria elettronica Linn, attorno alla quale ruota tutta la composizione musicale.

Nonostante l'emergere di ulteriori divergenze tra i ROCKETS e Claude Lemoine, le attività vanno avanti e nel mese di ottobre del 1981 viene pubblicato, solo in Italia, l'LP P greco 3,14.

Sempre in relazione al progetto di Claude ed alla necessità di cambiamento manifestata dai ROCKETS stessi, è giunto il momento di studiare per loro una nuova immagine.

Col nuovo decennio, la diffusione delle prime televisioni commerciali e l'introduzione della tecnologia video nelle discoteche, nascono anche i primi 'video clip', veri e propri filmati che generalmente accompagnano un brano con lo scopo di raccontarne il messaggio o di trasmetterne le sensazioni attraverso le immagini; ogni gruppo musicale o cantante che sia non può, da questo momento, fare a meno di questo nuovo e rivoluzionario mezzo di promozione.

Non ne sono esenti nemmeno i ROCKETS i quali per la promozione del disco P Greco 3,14 realizzano a Roma, nel mese di ottobre, il loro primo 'clip' legato alla canzone Ideomatic; contestualmente realizzano un servizio fotografico che servirà per lanciare la nuova immagine del gruppo studiata nei mesi precedenti.

Claude Lemoine, infatti, dopo avere visitato una boutique romana, nel quartiere Prati, all'interno della quale erano presenti parecchi abiti per il cinema e costumi di scena, trova l'ispirazione che stava cercando.
Nell'ottica di traghettare i ROCKETS verso il futuro, sempre tenendo presente l'evoluzione a piccoli passi, Claude ha ormai in mente come sarà il nuovo look.
I ROCKETS saranno ancora calvi ed argentati, ma dismetteranno le loro 'tute spaziali', in favore di vestiti normali o comunque un abbigliamento più umano; questo consentirà loro di provare vari tipi di immagine, preparando i fan ed il pubblico ai successivi cambiamenti.

L'idea di Claude Lemoine viene presentata al noto regista Alessio Gelsini Torresi, che la traduce appunto nella sceneggiatura del clip di Ideomatic; vestiti da infermieri, da improbabili chirurghi o inguainati in attillate tute nere, i ROCKETS sono intenti a salvare una 'pseudo-donna bionica' caduta da una moto.

Uno dei nuovi look ideati nel 1981 - © LesROCKETS.com

Uno dei nuovi look ideati nel 1981
© LesROCKETS.com

Uno dei nuovi look ideati nel 1981 - © LesROCKETS.com

Uno dei nuovi look ideati nel 1981
© LesROCKETS.com

I ROCKETS, che inizialmente si dimostrano scettici e contrariati da questa svolta, non appena visionano le foto e le riprese dei set che stanno realizzando, si convincono che il progetto è fattibile e decidono di proseguire.

Diversamente dal passato, all'album P greco 3,14 non si accompagna la commercializzazione di alcun 45 giri, eccetto Radiate - King of the universe pubblicato sul solo mercato spagnolo; in ogni caso il brano principale dell'album è rappresentato da Ideomatic, che viene lanciato nelle radio attraverso la distribuzione di un vinile promozionale ed è presente nei locali pubblici in apposita emissione per juke box.

Sulla compilation di artisti vari Popcorn, pubblicata in quel periodo, viene inserito il brano Ideomatic in una versione con mixaggio diverso da quello dell'album.

Sempre ad ottobre, la CGD consegna ai ROCKETS il 'Microfono di bronzo', realizzato nel 1981 dallo scultore milanese Mario Moretto nel numero di soli 5 esemplari, in occasione delle premiazioni organizzate da Idea Recording verso gli artisti di grande rilievo facenti parte della propria scuderia.

Il nuovo look della band, nelle ultime settimane dell'anno, fa la sua comparsa in vari articoli su riviste musicali e settimanali tra cui Ciao 2001, Boy Music, Tutto e Sorrisi e Canzoni TV.

Ma il nuovo disco, pur strizzando l'occhio alla new wave ed essendo intriso di suoni che richiamano il genere proposto dalle nuove 'pop band' e nonostante un'adeguata promozione, non riscuote i consensi dei precedenti lavori.

Dopo aver partecipato ad alcune trasmissioni televisive i Rockets tornano in Francia, a Saint Soupplet, dove cominciano a realizzare nuove incisioni che faranno parte del successivo album.