1979

Tra gennaio e febbraio i ROCKETS effettuano sessioni di incisione per il nuovo album presso gli studi Decca di Parigi; nel contempo acquistano, sempre a Parigi, il costosissimo vocoder Sennheiser VSM 201.

Per cavalcare il momento di successo, nel mese di marzo viene proposta dalla CGD, su etichetta economica Record Bazar sia in vinile che su nastro, l'antologia Sound of the future, che racchiude brani in versione lunga o non ancora pubblicati su LP, come Atomic control e Don't be sad.
La raccolta è disponibile per il solo mercato italiano.

Gennaio 1979, Little ed Alain G. negli studi DECCA di Parigi - © LesROCKETS.com

Gennaio 1979, Little ed Alain G. negli studi DECCA di Parigi
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Nel frattempo in Italia la Trident pensa ad organizzare il nuovo spettacolo live.

All'inizio di marzo, in un cinema teatro di San Bonifacio, in provincia di Verona, i ROCKETS effettuano le prove per i successivi concerti.

In questo stesso mese ha inizio la prima parte del tour; viene rinnovato l'intero parco luci con i nuovi fari 'Par' e per la prima volta i ROCKETS utilizzano il vocoder dal vivo; viene rinnovato anche l'impianto audio 'Lombardi' e nuovi strumenti sono a disposizione dei cinque musicisti.

La scaletta dei concerti tenuti in questa prima parte del tour, nel marzo ed aprile 1979, prevede l'esecuzione dal vivo del brano Legion of aliens, che non sarà più proposto nel seguito, neanche negli anni successivi; anche la sequenza dei brani sarà cambiata a partire dai mesi successivi.

Nel corso di questo tour Gérard L'Her, oltre a suonare il basso, in alcuni brani suona anche la chitarra a forma di stella supportando Alain Maratrat per alcune parti ritmiche, che si avvale, di ben tre chitarre.

Su idea di Claude Lemoine, viene realizzata una particolare cabina, al cui interno, all'inizio dello spettacolo, si posiziona Christian Le Bartz che ne fuoriesce infrangendo la parte anteriore.
Tale parte anteriore è costituita da una lastra di plexiglass pre-tagliata ed incollata con nastro bi-adesivo, in modo da poter essere rimontata, per le successive performance, dopo il suo utilizzo.

Concerto a Novara con il nuovo parco luci Par - Photo by A. D'Andrea - © LesROCKETS.com

Concerto a Novara con il nuovo parco luci Par - Photo by A. D'Andrea
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Nuovo impianto di sonorizzazione lombardi e le nuove piantane angolari dei fari Par - Photo by A. D'Andrea - © LesROCKETS.com

Nuovo impianto di sonorizzazione lombardi e le nuove piantane angolari dei fari Par - Photo by A. D'Andrea
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Il 26 aprile i ROCKETS si esibiscono a Roma in una puntata di Discoring, la trasmissione principe della RAI dedicata alle classifiche della musica leggera.
A presentarli è Gianni Boncompagni, ideatore della trasmissione giunta alla sua terza edizione; i ROCKETS propongono il brano Electric delight e l'esibizione ottiene un grande effetto presso il pubblico grazie all'utilizzo del bazooka, di cui divengono ignare vittime i partecipanti in studio.

Il 30 aprile 1979 viene costituita, in Italia, la società 'Rockets di Claude Lemoine & C. s.n.c.'.

A maggio viene pubblicato l'LP Plasteroid, da cui viene estratto il singolo Electric delight - Legion of aliens.

Il lancio dell'album viene seguito da una consistente campagna pubblicitaria della casa discografica.

Ad uso delle radio, dell'editoria e dei vari canali che possono essere interessati alla band, viene distribuita dalla Rockland/CGD una biografia sul gruppo; tale biografia, curata da Jacque Le Blanc e proposta in tre lingue diverse (italiano, francese ed inglese), include la storia del gruppo, un profilo dei suoi componenti e del suo papà (ndr. Claude Lemoine), oltre che ad una brevissima rassegna stampa e alcuni commenti da parte di personaggi autorevoli.

Nei negozi di dischi sono presenti sagome pubblicitarie in cartone che ritraggono i componenti della band e vengono distribuiti adesivi con la copertina dell'album Plasteroid.

Parecchi sono i settimanali e le riviste musicali italiane che dedicano spazio al gruppo.
Ciao 2001, Sorrisi e Canzoni TV, Boy Music, Intrepido, Il Monello, Dolly e tanti altri parlano dei ROCKETS, sia in articoli completi che descrivono la storia della band e la particolarità della sua musica e dei suoi spettacoli, pubblicizzandone le date dei concerti, sia in interviste ed in recensioni dell'album o del singolo Electric delight, che nel frattempo sta spopolando sia nelle discoteche che nei juke box.
Su alcuni di questi rotocalchi viene pubblicizzato che Plasteroid è già disco d'oro.

L'album è pubblicato in diversi paesi, sia europei che extra-europei; tra questi la Francia, la Spagna, la Germania ed il Canada.
Proprio nella madrepatria del gruppo, l'album, oltre che nella stampa normale, viene commercializzato anche come picture disc; il vinile non è nero, ma su di esso è incisa l'immagine della copertina dell'album.

Sempre in Francia, e solo su supporto in vinile a 45 giri, Electric delight è proposto in una versione che presenta un mixaggio diverso da quello originale dell'album.

I ROCKETS sono ancora ospiti televisivi e partecipano alla trasmissione Così per caso, condotta da Don Lurio, Cecilia Buonocore e Oreste Lionello; eseguono nuovamente Electric delight. Nel corso della trasmissione intervengono anche Elton John, Luciano Rossi, Massimo Boldi, Nada e i Matia Bazar.

Il 15 maggio, allo stadio Meazza di San Siro come preambolo alla partita di calcio tra il Milan ed il Bayern di Monaco, si sfidano le squadre dei giornalisti italiani contro quella degli artisti, in cui militano Christian Le Bartz, Alain Maratrat e Claude Lemoine, quest'ultimo come riserva.

Il 16 maggio sono ospiti alla trasmissione della RAI Ipo Epi.

Nel mese di giugno il gruppo effettua alcuni concerti in Corsica; il tour prosegue poi in tutta Italia per l'intera estate.

Dagli studi di registrazione 'Dierk' di Colonia, in Germania, arriva un furgone attrezzato per le registrazioni di concerti live (Dierk Mobile Studio), a cui fanno capo i tecnici Frajo Kromeich, Ralf Edom e Michael Lucht il cui compito è quello di registrare alcune tracce per la realizzazione di un successivo album dal vivo.

I ROCKETS al Festivalbar col nuovo impianto Laser - © LesROCKETS.com

I ROCKETS al Festivalbar col nuovo impianto Laser
© LesROCKETS.com

I ROCKETS al Festivalbar col nuovo impianto Laser - © LesROCKETS.com

I ROCKETS al Festivalbar col nuovo impianto Laser
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L'8 settembre in occasione della XVIª edizione del Festivalbar, i ROCKETS sono ospiti all'arena di Verona, dove si esibiscono con il brano Electric delight utilizzando un nuovo potente impianto laser, noleggiato dalla Trapeze di Parigi, che sarà riutilizzato l'anno successivo.

Il singolo Electric delight viene incluso nella doppia compliation Festivalbar '79, pubblicata a testimonianza della manifestazione, insieme a brani di altri artisti.

L'editore Suvini Zerboni Sugarmusic Spa realizza e commercializza il primo spartito con le musiche dei ROCKETS, su cui sono riportati alcuni dei brani più famosi della band pubblicati sino a quel momento.

Il successo in classifica e dal vivo, porta alla realizzazione di un nuovo singolo; nei negozi viene pubblicato Astral world - If you drive ed in tutti i juke box della penisola si suonano i due nuovi brani.

Il tour prosegue fino ad ottobre.

Tra novembre e dicembre vengono realizzate, in Francia, nuove sessioni di incisione.