ROMA, OTTOBRE 1981
Per le vie della città di Roma, accompagnati da fotografi e discografici della CGD, i ROCKETS, con i loro crani dipinti di argento, noncuranti dello sguardo stupefatto dei passanti, stanno realizzando alcuni set fotografici per la promozione dell'album P greco 3,14.
Inguainati in attillate giacche di pelle nera e jeans, realizzano un primo servizio fotografico presso un distributore di benzina lungo la via Olimpica, unitamente ad alcune comparse, a bordo di fiammanti Harley Davidson e di una vettura d'epoca Praga Piccolo, noleggiata per l'occasione e tuttora circolante.
Un secondo servizio fotografico viene realizzato presso gli studi cinematografici (ora ex) De Paolis, dove, in uno scenario da far west, i ROCKETS compaiono in un'inedita veste da cow-boy, in omaggio al film 'Il mondo dei Robot', in cui uno dei protagonisti è Yul Brynner nelle vesti di un robot dalle fattezze umane e vestito, appunto, da cow-boy.
Il terzo set fotografico vede i ROCKETS protagonisti all'interno dei locali della C.I.A. (Compagnia Industriale Aerospaziale) al km. 9.3 della via Salaria, intenti a manovrare apparecchiature elettroniche, computer ed altro.
In tale occasione accade però un fatto imprevisto: nel corso delle pose fotografiche i ROCKETS vengono involontariamente immortalati dinanzi a un componente del satellite SIRIO 2, in allestimento proprio in quel momento; alcuni addetti, accorgendosi di quanto sta accadendo, ordinano al fotografo ed ai ROCKETS stessi di cessare immediatamente la realizzazione del servizio, vietando la pubblicazione delle foto per motivi di sicurezza industriale.
Ma Roma è ancora teatro per la promozione della nuova immagine dei ROCKETS; la casa discografica ha infatti scelto la capitale per la realizzazione del loro primo clip.
Il brano scelto per il video è Ideomatic e da un'idea inizialmente nata in Francia, il noto regista Alessio Gelsini Torresi, incaricato della regia del filmato, ne stravolge tutta la scenografia iniziale, inventando di sana pianta nuovi set.
L'intera operazione costò alla CGD circa dieci milioni di lire; gli interni furono realizzati all'interno della clinica privata Paideia, sulla Collina Fleming nei pressi di Corso Francia, e dello studio fotografico di Ennio Antonangeli, collaboratore tra l'altro della nota rivista musicale Ciao 2001.
Curiosità:
La scena iniziale in cui Christian Le Bartz giunge a bordo di una Harley Davidson per poi scendere e prestare soccorso ad una donna ferita, Chantal Ricci, venne girata più volte a causa dei ripetuti strappi ai calzoni di Christian, procurati ad ogni discesa dalla moto.
Altre scene furono realizzate in ambienti diversi, non inclusi nella versione finale del clip.
La batteria elettronica a pad esagonali utilizzata da Alain Groetzinger è una Simmons SDSV.
La batteria elettronica Simmons SDSV a pad esagonali utilizzata da Alain Groetzinger
© LesROCKETS.com
Le piccole tastiere utilizzate da Fabrice Quagliotti e Alain Maratrat all'inizio del clip, all'interno dell'ambulanza e successivamente all'interno della sala operatoria, sono un sintetizzatore WASP ed il Mini Synthesizer della ELECTRO-HARMONIX.
Le luci ed altro materiale tecnico vennero forniti dalla ditta Assotecnica di Dante Leonardi.